Accordi per l’innovazione 2019: al via il nuovo bando “Fabbrica intelligente, Agrifood, Scienze della vita” e “Calcolo ad alte prestazioni”
Dal MISE arriva il via libera al nuovo intervento agevolativo dedicato ai progetti di ricerca e sviluppo in ambito aree tecnologiche. Le domande potranno essere presentate a partire dal 12 novembre 2019.
L’obiettivo
La misura desidera promuovere, su tutto il territorio nazionale, progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nei settori applicativi coerenti con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente: Fabbrica Intelligente, Agrifood, Scienze della vita e Calcolo ad alte prestazioni.
La nuova misura
L’intervento costituisce la prosecuzione della strategia delineata dai cd. Accordi per l’innovazione e introduce un nuovo intervento agevolativo di natura negoziale. A beneficiarne saranno i progetti R&S realizzati nell’ambito di Accordi per l’innovazione sottoscritti dal Ministero con le Regioni, le Province autonome e le altre pubbliche amministrazioni interessate.
I progetti ammessi presentano costi ammissibili compresi tra i 5 e 40 milioni di euro relativi alle suddette aree tecnologiche.
I destinatari
Possono partecipare al bando:
- le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria;
- i centri di ricerca;
- per i soli progetti congiunti (fino a cinque), anche gli Organismi di ricerca;
- le imprese agricole per i progetti del settore applicativo
Le risorse assegnate
Le risorse dedicate all’intervento sono pari a 190 milioni di euro di cui 140 a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile e 50 milioni di euro a valere sulle economie derivanti dalle risorse destinate alle aree svantaggiate del paese dal Piano di Azione e Coesione 2007-2013.
Le risorse sono destinate come segue:
- 72 milioni di euro al settore Fabbrica intelligente, di cui 20 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
- 42 milioni di euro al settore Agrifood, di cui 12 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
- 52 milioni di euro al settore Scienze della vita, di cui 18 milioni riservati agli interventi da realizzare nelle regioni “ex obiettivo convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia;
- 24 milioni di euro al settore Calcolo ad alte prestazioni.
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